Sinossi
Emozioni Intrecciate è un romanzo introspettivo, quasi filosofico. I cinque diversi personaggi del libro hanno vite complicate, piene di dubbi esistenziali, di solitudine, di rabbia, di insoddisfazione. Sono loro l’espediente narrativo grazie al quale si affrontano temi importanti quali lo scorrere del tempo e il senso della vita, la giustizia e la menzogna, l’insicurezza e l’affermazione di sé. Ma il vero valore aggiunto del libro, solo apparentemente fornito dall’esposizione di queste tematiche, è in realtà dato dall’intreccio e dalla commistione di tutti questi concetti. Difatti i percorsi dei vari personaggi si intrecceranno in maniera inaspettata e improvvisa, arriveranno ad influenzarsi pesantemente, sia complicandosi sia risolvendosi l’un l’altro. Il tutto avviene seguendo il canovaccio dell’imprevedibilità della vita e soprattutto lasciando la libertà al lettore di trovare, in mezzo a tutti questi spunti, la propria personale soluzione di capitolo in capitolo, proprio come fanno i personaggi.
Sinossi del Capitolo 1
Signori del Tempo è un capitolo sulla consapevolezza che noi esseri umani diamo allo scorrere del tempo. E’ una riflessione su come, troppo spesso, lo sprechiamo; per motivi che sul momento ci appaiono più o meno validi. Per tentare di riassumere all’estremo il significato che il racconto ha per me, si potrebbe parafrasare la frase di Seneca: “Non è vero che abbiamo poco tempo, ma è vero che ne sprechiamo troppo”. La protagonista del racconto, Clara, arriva a questa stessa conclusione durante un viaggio in treno, che affronta in seguito ad un evento per lei molto doloroso. Questo viaggio, nel quale frammenti della sua intera vita riemergono a galla, funge quasi come una sorta terapia spirituale, che attraverso il dolore la porta a realizzare un’epifania potentissima